Come molti altri settori, anche il comparto degli ascensori, ha dimostrato di sapersi orientare verso l’efficientamento dei sistemi, puntando all'ottimizzazione delle risorse, all’accessibilità e al rispetto dell'ambiente, sia nella componentistica che in relazione al prodotto finito. il lavoro nell’industria della mobilità verticale ed orizzontale non può prescindere dagli sviluppi tecnologici e dai nuovi processi di digitalizzazione, viaggiando quindi verso soluzioni sempre più smart, flessibili e su misura, in grado di adattarsi perfettamente alle esigenze degli utenti e a facilitare gli interventi manutentivi degli operatori.

“È evidente che il digitale ha favorito un miglioramento dello stile di vita delle persone e anche l’ascensore ovviamente ha risentito di questa trasformazione digitale” sia nell’installazione, che nella manutenzione, fino all’uso dell’utente. “Diventa quindi importante parlare non più di manutenzione reattiva ma di manutenzione predittiva, per il contenimento dei costi e massima sicurezza dell’utente, attraverso il monitoraggio costante dell’ascensore. È necessario poi parlare di comunicazione bidirezionale, per facilitare e velocizzare gli interventi, ad esempio tramite videochiamate. Infine, la personalizzazione tramite AI può permettere al prodotto di imparare a conoscere le abitudini dell’utente per un uso più veloce e smart.” – commenta Daniele Pavan, Technical Director & Quality Manager di TK Elevator.

“Il nostro è un settore che si sta muovendo verso la tecnologia IoT: connessione da remoto e sorveglianza a distanza diventano il tratto distintivo di tutte le nuove tipologie di prodotto”. – sottolinea Emanuele Emiliani di DMG. Quindi, anche la componentistica - dai motori di sollevamento gearless, ai quadri di manovra tech per il controllo remoto, fino alle pulsantiere di design - deve essere ripensata in modo più smart, così da agevolare non solo la modernizzazione dei servizi ma anche la loro manutenzione, oltre che l’interazione tra utente ed operatore.

Pensare in ottica di modernizzazione in Italia è fondamentale. Nel nostro Paese ci sono oltre un milione di impianti ascensoristici ed almeno il 50% degli edifici risale agli anni ’70: molte aziende lavorano, dunque, su impianti non solo già esistenti ma anche di non recente costruzione; per questo risulta crescente la necessità di prodotti innovativi, adattabili e personalizzabili in base alle diverse strutture. “Viviamo in un Paese – dice Massimo Santambrogio, CEO di SICOR - che richiede molti interventi di rinnovamento. Noi produciamo motori di sollevamento per ascensori, per questo abbiamo presentato un motore specifico dedicato alle modernizzazioni.”

In Italia ed Europa è urgente la richiesta di una riqualifica degli edifici, e in quest’ottica, soluzioni integrabili e modulabili sono fondamentali per sviluppare modifiche tailor-made, soprattutto nei contesti privati, dove gli spazi sono limitati. 

Per quanto riguarda il prodotto finito, il focus deve comunque sempre restare il passeggero, che, come evidenzia Alessandro Roversi, Sales Manager di Schindler “deve viaggiare all’interno dell’edificio nel modo più personale possibile”. L’ascensore diventa uno spazio sempre più interattivo, adattabile, le cabine vengono arricchite da schermi multimediali, led, e app di controllo.

“Noi offriamo soluzioni complete nel campo degli ascensori” - commenta Patrice Arnoult, Managing Director SODIMAS - “strutture integrali con nuove soluzioni di spazio, come cabine di dimensioni ridotte” - realizzate su misura in base alle diverse esigenze - “ma anche pacchetti completi di modernizzazione e parti di ricambio”.

“I sistemi di AI e IoT possono ulteriormente facilitare fasi di gestione e monitoraggio degli strumenti, attraverso portali dedicati e lif-tester” – sottolinea anche Christina Kotikosta, Deputy Strategy & CX Director, KLEEMANN HELLAS.

Il prodotto finito, dunque, si trasforma grazie alla digitalizzazione, in una direzione di efficientamento, per un miglior controllo della struttura e un contenimento di tempi e costi degli interventi; si tiene conto dell’utente, che resta al centro di qualsiasi soluzione di aggiornamento e modernizzazione, con un focus attento su inclusività ed accessibilità dei prodotti installati.